
Aprile con Fisar
25 Marzo 2025
Riesling Renano, un mondo a parte
13 Aprile 2025Abbiamo avuto la fortuna di ospitare il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria , che ci ha guidati in un viaggio sensoriale alla scoperta di tutte le peculiarità che i singoli territori sanno donare a questo affascinante vitigno.
Emozionante il racconto del delegato, Roberto Parrilla, una vera e propria storia d’amore tra i pugliesi e la loro terra. Sul finire dell’Ottocento molti pugliesi lasciarono la loro regione in cerca di fortuna oltreoceano, portando con loro elementi concreti della cultura agricola d’origine, come le barbatelle di Primitivo, quasi a voler portare con sé un pezzo di casa, mantenere vive le radici anche in una terra lontana.
La degustazione si è aperta con una prima quartina di Primitivo di Manduria DOC, 4 stili diversi ma accomunate da piacevolezza, morbidezza e un tocco speziato che li rende subito riconoscibili.
A seguire, la seconda quartina, dedicata al Primitivo di Manduria Riserva. Qui i 24 mesi di affinamento, di cui almeno 9 in legno, regalano al vino note più dolci e cioccolatose, sentori di frutta secca, legno percettibile ma non invasivo. L’affinamento in bottiglia conferisce un perfetto equilibrio.
La serata si è conclusa con tre straordinarie espressioni di Primitivo di Manduria Dolce Naturale. In questi vini la dolcezza deriva dall’appassimento in pianta, un processo favorito dai venti tipici della zona che mantengono i grappoli asciutti.
Qui la frutta diventa marmellata, la ciliegia è sotto spirito, e il cioccolato emerge come tratto distintivo. Tre vini ricchi di materia, ma al tempo stesso eleganti e delicati.
La serata si è conclusa con il consueto entusiasmo dei partecipanti e con i nostri sentiti ringraziamenti al Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria, che ha scelto di promuovere, anche attraverso Fisar Roma, la cultura del vino.
Un ringraziamento va al Prof. Antonio Mazzitelli per la conduzione della degustazione e ai nostri sommelier in servizio, sempre impeccabili.




