Una serata unica, quella organizzata da Fisar Roma e Castelli Romani, dedicata al Riesling Renano, un vitigno straordinario che racconta il suo territorio come pochi sanno fare. Ad accompagnarci in questo viaggio sensoriale è stato il Prof. Antonio Mazzitelli, che con passione e competenza ci ha trasportati tra i filari della Mosella, uno dei territori più affascinanti e ardui per la viticoltura.
La Mosella, con le sue pendenze che raggiungono anche il 62%, è il simbolo della vera viticoltura eroica: qui la vendemmia non può che essere fatta a mano, un lavoro tanto duro quanto straordinariamente prezioso. Ed è proprio da questa terra unica che nasce il Riesling Renano, un vitigno capace di sorprendere e di invecchiare con grazia, spesso superando in longevità anche molti vini rossi.
Il racconto del Prof. Mazzitelli ci ha fatto percepire il profondo amore che nutre per queste zone e per il loro straordinario prodotto. Le sue parole non erano solo una spiegazione tecnica, ma un vero e proprio canto d’amore verso un vitigno che sa reinventarsi in mille sfaccettature.
Durante la serata abbiamo degustato sei diverse interpretazioni di Riesling Renano, scoprendo la sua straordinaria eleganza, acidità e versatilità. Questo vitigno si presta a versioni con differenti residui zuccherini, sorprendendoci con la sua capacità di adattarsi a ogni abbinamento gastronomico, sempre con stile.
Alla fine, il protagonista è stato uno solo: il Riesling Renano, un vino che non smette mai di stupire e che ha saputo conquistare tutti i presenti.
Visto il grande successo per accontentare tutti i nostri soci presto organizzeremo un’altra serata.