Un pullman da Roma e tutto il gruppo dei neo-diplomati a Velletri per un totale di circa 40 sommelier che hanno partecipato, sabato 21 febbraio, ad un appuntamento di verifica e approfondimento delle nozioni sulla potatura e la manutenzione del vigneto.
Sede, ovviamente, la bellissima struttura del CRA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria) di via della Cantina Sperimentale a Velletri, ovvero l’Unità di ricerca per le produzioni enologiche dell’Italia centrale diretta da Francesca Cecchini, che ha fatto gli onori di casa accogliendo tutti i partecipanti in questo luogo storico, già “regio vivaio” e poi “cantina sperimentale” appunto. La parola è poi passata a Paolo Pietromarchi, docente FISAR e ricercatore CRA, per il quadro teorico sulla potatura invernale, sulle tipologie di impianto e sui sistemi di manutenzione del vigneto. La parte successiva, direttamente in vigna per visitare le forme di allevamento del vigneto didattico e per assistere ad alcuni esempi di potatura, è stata gestita invece da Giorgio Colatosti, consulente presso diverse aziende in Italia e all’estero. Interessante per tutti i presenti anche la visita alla “banca dati” del CRA, con il vigneto dove si conserva il germoplasma di tutti i vitigni autoctoni dell’Italia Centrale, un bene prezioso che anche nella stessa Velletri forse in pochi conoscono.
La passeggiata e l’esperienza sul campo, viste anche le condizioni atmosferiche piuttosto rigide, hanno messo una gran fame a tutti i presenti, che si sono poi diretti verso l’azienda vinicola Le Rose – all’incrocio dei territori di Velletri, Genzano e Lanuvio – per una visita alla cantina e il pranzo a cura dell’Associazione Amici di Ratatouille.
Giornata intensa e ricca di spunti, che rimette Velletri e la splendida struttura del CRA al centro dell’attenzione della FISAR.